pomodori
Con un po’ di pomodori e di formaggio Leerdammer …
Un’insalata di riso…da passeggio!
Erano giorni che ci giravo intorno. Erano giorni che pensavo a questa cosa e non ne venivo a capo. Sarà capitato anche a voi di avere un’idea per la testa e non riuscire a darle forma. A me capita spesso, poi, per fortuna, il più delle volte arriva l’illuminazione risolutiva. Così nei giorni scorsi, morsa da non so quale tarantola mentale, ho lavorato col pensiero su un’insalata che potesse finire in un contenitore ermetico per essere consumata in ufficio, all’università, in un picnic…Volevo riuscire a preparare un piatto unico, leggero ma nutriente, sano e gustoso. Prendi in considerazione e scarta, scegli e cancella, alla fine sono arrivata all’insalata che vi propongo qui sotto: un’insalata di riso semplicissima, che si trasporta con facilità e che si fa mangiare ovunque (ma va da sè che anche sui piatti di casa fa la sua bella figura…).
Pomodori horror e pomodorini aromatici da portare in tavola stasera…
![](https://insalatamente.wordpress.com/wp-content/uploads/2012/08/youngclooney.jpg?w=320&h=245)
Pomodori e pane…non solo nella panzanella!
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Mix di pomodori dal mio orticello |
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Tagliare a pezzetti i pomodori |
Insalata di pomodori alle erbe
Lillipuziani!
La parola del giorno: doktor
burro 15 g
Mondate la valerianella , lavatela, asciugatela e disponetela su un piatto di portata: sarà il letto dell’insalata che preparerete. Pulite i funghi eliminando i frammenti di terra con della carta da cucina umida, poi asciugateli bene con un panno asciutto, eliminate il fondo dei gambi e tagliateli a fettine. Sbucciate lo scalogno e tritatelo finemente. Scaldate una padella e fate sciogliere il burro, aggiungete i funghi e lo scalogno e rosolate a fiamma sostenuta finchè i funghi saranno cotti e lo scalogno trasparente. A questo punto salate, pepate e trasferite su un piatto a raffreddare. Intanto lavate i pomodori, asciugateli e tagliateli a spicchi, eliminando i semi. Versate i funghi raffreddati sulla valerianella, aggiungete i pomodori e su tutto disponete i cubetti di zucca ben sgocciolati. Condite con l’emulsione preparata con 2 cucchai di olio di noci, 1 di aceto balsamico, 1 cucchiaino da tè di sciroppo d’acero, una presa di sale e una spolverata di pepe. Finite con qualche goccia di olio di semi di zucca, e cospargendo con i semi di zucca tostati per qualche minuto in una padella senza aggiunta di grassi. Servite subito.
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Insalata di zucca, valerianella e funghi |
La parola del giorno: pane
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Il mio fattush |
La parola del giorno è: scendiletto
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Uno scendiletto…pronto per essere attaccato! |
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Pizza bianca alle verdure |
Scendiletto (s.m.). Ovunque con questo termine ci si riferisce al tappetino che sta sul pavimento accanto al letto, su cui si poggiano i piedi al mattino quando si lasciano le coltri . Ovunque, ma non in Toscana, dove con le parole si ama giocare (conoscete altre regioni con località chiamate Belsedere, Poveromo o Femminamorta?). In Toscana lo scendiletto è un dolce preparato con una sfoglia leggerissima ricoperta da mandorle tostate, farcita di crema pasticcera, spolverizzata di zucchero a velo, uno dei classici pezzi dolci che si consumano al bar per la prima colazione, insieme a un caffè, un cappuccino, o un latte macchiato. Stamattina ne ho divorato uno in pochi minuti, visto che ero affamata come il coccodrillo del bel fumetto filosofico Il signor coccodrillo ha molta fame (che regalerò a Pietro Leemann del Joia per ringraziarlo per l’interessante intervista che mi ha rilasciato, visto l’intelligente riferimento alle abitutini carnivore degli esseri umani ). Ho divorato lo scendiletto che vedete in alto a questo post, conscia del fatto che NON è contemplato dalla mia dieta. Forse per questo mi è parso più buono che mai. Coerente con una NON DIETA, cena da Andrea al Chiodo. Ma la pizza bianca alle verdure appena scottate (deliziosa la succosissima cipolla), mi ha fatto sentire meno in colpa.
Prima di passare alla mia ricetta del giorno (super estiva!) vi ricordo che sono in arrivo altre grandi insalaViste. Tra gli altri ci dirà la sua sull’insalata Joan Roca, chef del Celler de Can Roca (Girona, Spagna) , votato come secondo miglio ristorante al mondo del 2011!
Insalata di primo sale e pomodori alla menta
Per due persone
formaggio primo sale 200 g
pomodori datterini (o ciliegini) 200 g
un rametto di menta piperita
pepeolio extravergine di oliva delicato (io ho utilizzato quello del Frantoio Bitetti, che mi è stato regalato in questi giorni: leggermente fruttato, non sovrasta il sapore dei vari ingredienti ma li lega armoniosamente)
Marinate per 30 minuti il primosale tagliato a fettine con un cucchiaio di olio evo delicato e qualche foglia di menta spezzettata grossolanamente.Nel frattempo lavate i pomodorini, divideteli in due ed eliminate i semi. Sgocciolate il formaggio, adagiatelo al centro di un piatto e disponetevi intorno i pomodorini. Condite con due cucchiai di olio evo delicato e un’abbondante spoverata di pepe nero macinato. Cospargete di foglie di menta spezzettate.
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Insalata di primo sale e pomodori alla menta |